Vediamo ciò che riconosciamo

Ci sono immagini che mi hanno sempre molto divertito, e che propongo spesso nei miei corsi perché si prestano a chiarire diversi argomenti.
Rientrano nel gran calderone delle illusioni ottiche, e se questa della tigre che cammina nel bosco è piuttosto chiara e subito evidente nella sua doppia natura, molte altre richiedono invece un po’ di tempo per essere percepite nei diversi significati.

La caratteristica importante per gli argomenti che ci interessano però, al di là della capacità o meno di vedere ciò che l’immagine nasconde, è quello che avviene nel cervello quando si guarda un’immagine come questa.

Quando il velo si solleva
Inizialmente può esserci qualche istante di incertezza, ma in poco tempo il cervello riconosce all’interno dell’intrico di linee e segni ciò di cui ha già avuto esperienza, e fornisce una risposta adeguata allo stimolo, oltre a un piccolo gratificante rilascio di ormoni gratificanti per il successo ottenuto.
A volte questo processo richiede anche qualche minuto, ed è allora che possiamo renderci facilmente conto di quanto sia vero che vediamo ciò che riconosciamo, cioè che abbiamo già conosciuto, o per esperienza personale o per descrizione o per immaginazione. Ed è proprio allora che accade la magia, perché una volta che si sia riconosciuta l’immagine nascosta sarà quasi istantaneo riconoscerla le volte successive.

Quindi scegliamo solo fra ciò che conosciamo... ma se conosciamo poco?
Questa caratteristica evolutiva del cervello è un limite, ma sapendo come stanno le cose possiamo consapevolmente utilizzarla a nostro vantaggio. Così come riconosciamo un’immagine già decifrata, infatti, riconosciamo anche una situazione che ci si è già presentata, una possibilità che ci è già stata offerta, una via che ci sia già stata descritta. E anche se non la si sarà riconosciuta subito, l’immagine avrà già fatto il suo viaggio fino alla corteccia e sarà già stata registrata dal nostro sistema, anche se non ce ne ricorderemo. E rimarrà latente fino a quando qualche piccolo indizio non fornirà al cervello la chiave per decifrarla compiutamente, e allora senza che ce lo si aspetti si vedrà chiaramente dove prima non si distinguevano che ombre e linee. Il cervello funziona indipendentemente dall’impegno che ci mettiamo.
Molte difficoltà della vita sono tali solo perché non ci si è mai trovati di fronte a qualcosa anche solo di simile. Non “uguale”: è sufficiente “simile”, perché il simile permette di ricondurre a ciò che si sta sperimentando e che ancora non si conosceva. Basta qualche indizio, e il cervello riesce a individuare le concordanze e a fornire spiegazioni e soluzioni.

Ampliare il ventaglio di possibilità
È possibile sviluppare un paniere di scelte più ampio facendo esperienze, studiando, imparando dai propri errori o attraverso i Trainig Ipnagogici, che nella loro progettazione prevedono diverse situazioni, opportunità e alternative. E’ un po’ come entrare in un negozio molto grande senza aver ancora pensato bene a cosa prendere e vagare per gli scaffali oppure essere serviti da un commesso diligente e competente che ha la lista di tutto ciò che ti potrebbe servire, che conosce i tuoi gusti ma sa anche ascoltare nuove esigenze, che propone ciò che già hai usato in passato, dà sicurezza ma propone anche alternative più convenienti o migliori o semplicemente diverse che ancora non conosci.
Il supporto offerto dalle induzioni pedagogiche interviene su entrambi gli aspetti principali coinvolti nel processo di scelta:
- Innanzitutto descrive e sostiene la presa di consapevolezza della situazione, tenendo conto del fatto che probabilmente sarà investita da carichi emotivi personali e proponendo una disamina più distaccata nelle sue componenti oggettive. A ogni situazione possono essere legate più risposte possibili, e presentarle nei particolari o a volte anche solo accennarvi può essere di grande aiuto nel riuscire a rievocare, nel momento del bisogno, più possibilità.
- In secondo luogo, nella fase della scelta vera e propria le alternative si presenteranno maggiormente per quello che sono, riuscendo ad alleggerire il peso del processo decisionale perché ci sarà più chiarezza su ciò che è davvero meglio.
Grazie ai suoi contenuti specifici, ogni Training Ipnagogico è progettato proprio per dare la possibilità di sperimentare diverse situazioni specifiche e avere a disposizione più scelte possibili. Questo rappresenta un’opportunità virtualmente illimitata per riuscire a perseguire i propri obiettivi senza dover procedere per tentativi ed errori in prima persona, offrendo un sostegno semplice e conveniente e al contempo valido ed efficace.

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