Prevenire con l'osteopatia
L’osteopatia è tra le professioni che maggiormente considerano la persona sotto diversi aspetti, con l’obiettivo di promuovere la salute e il benessere piuttosto che curare una malattia.
Agendo sui vari sistemi dell’individuo infatti aiuta a prevenire disturbi che potrebbero manifestarsi con il passare degli anni. Per questo può risultare utile e riequilibrante un ciclo terapeutico anche a chi non presenta alcun disturbo.
Come funziona l’osteopatia
Attraverso un sistema di valutazione, diagnosi e trattamento esclusivamente manuale, si aiutano gli individui a raggiungere alti standard di salute e benessere, stimolando i meccanismi intrinseci di autoguarigione, senza ricorso alla chirurgia o ai farmaci.
Le diverse tecniche di contatto e manipolazione sono infatti utilizzate per favorire l’equilibrio scheletrico e una naturale attivazione fisiologica: attraverso il contatto manuale, manipolazioni e manovre specifiche l’osteopatia si dimostra efficace per la prevenzione, il trattamento e la cura dei disturbi che influenzano l'apparato neuro-muscolo-scheletrico, craniale e viscerale.
A chi si rivolge l'osteopatia
La medicina osteopatica si rivolge a persone di tutte le età, e risulta particolarmente utile a donne in gravidanza, neonati, studenti, anziani e sportivi.
I trattamenti possono interessare la mamma in attesa per favorire una gravidanza serena, sostenere il travaglio e facilitare la nascita del neonato.
Per la cura del neonato, nel caso di parti successivi a un lungo travaglio, gemellari o che abbiano presentato difficoltà, podalici, che abbiano richiesto l’uso della ventosa o cesarei, potrebbero esserci conseguenze più o meno importanti (ad esempio plagiocefalie, torsioni del collo o asimmetrie). Queste possono essere risolte con trattamenti mirati, in modo che il bambino possa sperimentare il movimento e i primi stimoli sensoriali dell’ambiente in modo corretto ed equilibrato.
Inoltre molti comuni disturbi neonatali possono essere attenuati o risolti con facilità grazie all’osteopatia: difficoltà di suzione, disturbi del sonno, coliche intestinali, reflusso, rigurgiti, irritazioni di gola, naso e orecchie.
Le tecniche manuali non invasive e delicate proprie dell’osteopatia possono ristabilire la corretta funzionalità della struttura ossea e favorire una crescita fisiologicamente corretta: l’osteopatia può affiancare i processi evolutivi e accompagnare in un percorso funzionale all’età del bambino prima e del ragazzo poi. Sono gli anni dei giochi e degli sport, e non è raro che qualche trauma o qualche movimento esagerato si traducano in difetti della postura o in tensioni a carico delle articolazioni.
L’osteopatia si è anche dimostrata molto utile in molti casi di irrequietezza, iperattività, otiti ricorrenti e mal di testa.
Negli anni della maturità l’osteopatia è una risorsa preziosa per preservare la funzionalità dell’apparato osteo-articolare, limitando o rallentando l’insorgenza di situazioni legate allo scorrere dell’età.
Per gli anziani poi si rivela un sostegno utilissimo a mantenere il più a lungo possibile autonomia e capacità di movimento.
L’Osteopata e gli altri professionisti
La figura dell’Osteopata può essere di ancora maggiore utilità in collaborazione con altri specialisti nell’affrontare disagio psicomotorio, difficoltà di coordinazione, di apprendimento (dislessia e altri DSA) e iperattività (anche nota come ADHD).
Pedagogisti Clinici, Psicologi, Logopedisti, Neurologi per quanto riguarda gli aspetti educativi e relazionali e Optometristi, Dentisti o Gastroenterologi, sono solo alcune figure professionali con le quali la collaborazione risulta preziosa.
Ulteriori indicazioni al trattamento osteopatico
L’osteopatia può alleviare i sintomi che insorgono senza una causa patologica certa o nei casi in cui, avvenuta la guarigione, perduri la presenza di un disagio:
Sistema muscolo-scheletrico: tendiniti, dolori muscolari, cervicalgie, dorsalgie, lombalgie, esiti post traumatici
Sistema neurologico: sciatalgie, cruralgie, nevralgie cervico-brachiali
Sistema neurovegetativo: stress, stati ansiosi, irritabilità, turbe del sonno
Sistema circolatorio: problemi circolatori agli arti superiori e inferiori, congestione venosa, emorroidi, palpitazioni, ipertensione, tachicardia
Sistema digestivo: gastrite, ernia iatale, colite spastica
Sistema gineco-urinario: incontinenza, cistiti, disturbi bacino pre e post-partum.
Sistema otorinolaringoiatrico: riniti, sinusiti, asma, vertigini, cefalee, problemi di deglutizione.